Premio di laurea Roberto Bassi

Ia edizione 2025 A due mesi dalla sua scomparsa, la Fondazione CDEC bandisce un premio di laurea annuale di euro 2.000,00 (onnicomprensivo di oneri fiscali) intitolato alla memoria di Roberto Bassi, fondatore e primo segretario del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea dal 1955 al 1958. Il premio è riservato a autrici e autori di tesi di […]

IL TUO 5×1000 ALLA FONDAZIONE CDEC

In questo periodo di compilazione della dichiarazione dei redditi, avete la possibilità di sostenere la Fondazione CDEC con il vostro 5×1000, indicando il codice fiscale 97049190156. Un semplice gesto che senza alcun costo aggiuntivo vi permette di aiutarci a continuare il nostro lavoro di ricerca, monitoraggio, documentazione, didattica e divulgazione. Quest’anno festeggiamo un traguardo importante e guardandoci alle spalle siamo […]

Pubblicazione “La Via degli Esiliati. Da Mostar ad Arbe 1942-43” di Vladimir Isaić

È stato recentemente pubblicato il volume “La Via degli Esiliati. Da Mostar ad Arbe 1942-43” di Vladimir Isaić.Attraverso la testimonianza diretta dell’autore, il libro racconta le vicende di sradicamento, prigionia e deportazione che colpirono gli ebrei dei Balcani — in particolare quelli residenti o rifugiati a Mostar, sua città natale — negli anni 1942-1943. La […]

La Biblioteca della Fondazione CDEC è ora punto di prestito e ritiro del Sistema Bibliotecario di Milano!

Siamo felici di annunciare che la Biblioteca della Fondazione CDEC è ufficialmente entrata a fare parte del Sistema Bibliotecario di Milano come punto di prestito e restituzione. Cosa significa?Oltre a consultare e prendere in prestito i volumi del nostro catalogo, è ora possibile ritirare o restituire presso la nostra sede anche i libri prenotati tramite […]

Ma verrà pure la primavera – La storia di Giorgio Corinaldi

Una nuova pubblicazione a cura di Riccardo Abram Correggia ricostruisce la storia della famiglia Corinaldi. Il libro è disponibile per il prestito presso la Biblioteca della Fondazione CDEC.  «Ma verrà pure la primavera». Tina Bolaffi, romana di famiglia ebraica, scrive questa frase il 19.01.1942 a suo figlio Giorgio in una lettera. Fu l’ultima che Giorgio […]