Monitoraggio

L’azione di monitoraggio dell’antisemitismo svolta dalla Fondazione CDEC prende in esame le azioni di singoli individui, gruppi (target specifici) – associazioni, partiti, governi, paesi, considerati nel loro contesto sociale – dal punto di vista delle pratiche, delle dichiarazioni, delle decisioni, dei canali di trasmissione, delle produzioni. Sulla base dei dati raccolti, vengono svolte indagini demoscopiche di carattere sia qualitativo che quantitativo.

Particolare attenzione viene rivolta, inoltre, alla diffusione dell’antisemitismo attraverso il web. In questo contesto, l’attenzione si concentra, fra le altre cose, sul web sentiment e più in generale su quel che si dice in rete degli ebrei. 

Negli ultimi anni Internet è di fatto diventato il luogo privilegiato per acquisire informazioni, per socializzare, per scambiarsi notizie, opinioni. Sempre più rilevanti sono i luoghi di incontro virtuale dove avvengono i contatti informali tra utenti; forum e blog sono le piazze virtuali più interessanti. Come i nostri studi evidenziano è infatti nel web e in particolare nei social network che oggi incontriamo spesso casualmente discorsi preconcetti sugli ebrei (potenti, lobby dei media, responsabili della crisi finanziaria), quando non vero e proprio antisemitismo.
Tra gli spazi di indagine, quindi, il monitoraggio della nostra Fondazione considera i social, i siti, pagine di gruppi o di personaggi pubblici.

Le metodologie di lavoro vengono prese in prestito da diverse discipline: psicologia individuale, psicologia sociale, sociologia, statistica, antropologia.

Le indagini producono rapporti di ricerca che vengono utilizzati per presentazioni pubbliche o private, interventi nelle scuole, formazione per insegnanti.
Alcune di queste indagini sono pubblicate sul sito dell’Osservatorio Antisemitismo

L’obiettivo è quello di accrescere la sensibilità verso il pregiudizio antiebraico, educare al rispetto della diversità e sostenere le azioni di contrasto all’antisemitismo

Attività principali

Antenna Antisemitismo
Istituita nel settembre del 2014 su mandato dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, registra le denunce fatte da vittime o testimoni di episodi di antisemitismo. Risponde a un numero verde telefonico e ad un format on line. Questo servizio permette di raccogliere segnalazioni da diverse città italiane e di venire a conoscenza di episodi inediti al momento della denuncia. Riceve in media una trentina di segnalazioni al mese, un dato che varia considerevolmente dal periodo e dagli eventi in corso.

Sito web
Il sito osservatorioantisemitismo.it, creato nel 2006, viene aggiornato quotidianamente con l’inserimento di articoli, notizie e ricerche tratti dalla stampa nazionale ed estera e dai siti web.
Il sito è suddiviso in sei sezioni
L’antisemitismo (cronologia storico sociale)
Episodi di antisemitismo in Italia
Articoli (notizie, opinioni, recensioni)
Eventi, Approfondimenti (Ricerche, Storia, Legislazioni)
Didattica (lezioni e manuali)
Multimedia (foto e video)
Osservatorioantisemitismo.it è al primo posto nel motore di ricerca Google.it inserendo le parole “pregiudizio antiebraico”, al secondo e al terzo col termine “antisemitismo”.
Il sito ha circa 500 contatti quotidiani, con picchi di 3mila.

Raccolta di libri e pubblicazioni antisemite
L’archivio dell’Osservatorio possiede la più ricca biblioteca in Italia di testi antisemiti pubblicati dal 1945 a oggi. Conserva numerose collezioni di riviste di matrice antisemita, un’ampia raccolta di fotografie, registrazioni audio e video. Le case editrici che pubblicano libri con contenuti antisemiti sono numerose, alcune attive dalla prima metà degli anni ’60 . Gli editori che nel 2019 hanno pubblicato libri con contenuti antisemiti sono 21; i libri sono 50.

Relazione annuale sull’antisemitismo in Italia
La Relazione annuale riferisce i risultati del monitoraggio sulla diffusione del pregiudizio antisemita nella società italiana e sulle azioni di antisemitismo concreto. Raccoglie e sistematizza le segnalazioni che vengono ricevute dall’Osservatorio nel corso dell’anno integrandoli con studi nazionali e internazionali svolti da altri organismi di studio e di ricerca sull’antisemitismo.