Nuovo studio sui discorsi d’odio in rete promosso dall’UNAR

I discorsi di odio diffusi attraverso Internet costituiscono un problema in continuo e progressivo aumento e si configurano sempre più come un tema vitale per la tenuta della democrazia e della vita sociale. Per questo motivo lUfficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha deciso di promuovere un nuovo studio sul tema.

Sotto l’egida della professoressa Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo del Parlamento italiano, e della sociologa Betti Guetta, responsabile dell’Osservatorio antisemitismo CDEC, un gruppo di ricercatori che comprende Stefano Pasta (Università Cattolica di Milano), Erica Forzinetti (Università Cattolica di Milano), Lucio Valent (Università Statale di Milano), Murilo Henrique Cambruzzi (Osservatorio antisemitismo CDEC) e Stefano Gatti (Osservatorio antisemitismo CDEC), condurrà uno studio della durata di un anno sui discorsi di odio contro gli ebrei attraverso piattaforme elettroniche: gli studiosi analizzeranno in modo multidisciplinare i profili di 19 haters telematici e della documentazione da essi postata nel corso di dodici mesi (maggio 2020 – maggio 2021).

A metà del percorso verrà organizzato un seminario online e alla fine una conferenza, seguirà la pubblicazione di un saggio con i risultati della ricerca.