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Consigli di lettura per l’estate
Attraverso le epoche, tra eventi realmente accaduti e racconti di fantasia, i nostri consigli di lettura per l’estate 2023.
Il primo libro che vi consigliamo rivela una straordinaria pagina di storia rimasta a lungo sconosciuta, popolata da giovani donne ebree che hanno rischiato la propria vita in veste di sabotatrici, corrieri, agenti dei servizi segreti e combattenti armate (Figlie della resistenza di Judy Batalion). Per gli appassionati del genere c’è una vivida commedia umana ricca di intrighi, tradimenti e colpi di scena, ambientata nel mondo yiddish prima della Grande Guerra (Max e Flora di Isaac Bashevis Singer). Ai lettori più giovani abbiamo riservato un racconto illustrato, delicato e potente, sull’identità ebraica e sul tempo che avanza (Certe cose non cambiano mai di Ziggy Hanaor e Benjamin Philips). Infine, vi proponiamo una splendida graphic novel che rende omaggio a Gertrude Stein, personalità di spicco del movimento modernista, punto di riferimento e amica di pittori d’avanguardia e scrittori americani ed europei come Hemingway, Apollinaire, Matisse, Picasso, Braque e molti altri (Gertrude Stein e la generazione perduta di Valentina Grande ed Eva Rossetto).
Qui sotto trovate una breve sinossi dei libri che abbiamo selezionato per voi tra i tanti conservati sui nostri scaffali. Non ci resta che augurarvi buona estate e buona lettura!
Figlie della resistenza – Judy Batalion
Varsavia, 1943. Dopo aver assistito alla violenta distruzione delle loro comunità, decine di giovani donne ebree si organizzano in un movimento di resistenza femminile antinazista, rischiando la propria vita in veste di sabotatrici, corrieri, agenti dei servizi segreti e combattenti armate. Una straordinaria pagina di storia rimasta a lungo sconosciuta, riportata alla luce da Judy Batalion, studiosa canadese e nipote di sopravvissuti all’Olocausto. Figlie della resistenza rivela una realtà potente, rimasta a lungo dimenticata. Un racconto di amicizia tra donne, solidarietà, lotta per la libertà, sopravvivenza e coraggio.
Max e Flora – Isaac Bashevis Singer
Ambientato nel mondo yiddish prima della Grande Guerra, Max e Flora è una vivida commedia umana ricca di intrighi, tradimenti e colpi di scena. I protagonisti di questo racconto, marito e moglie, dopo aver fatto fortuna a Buenos Aires tornano a Varsavia per motivi di lavoro: si scoprirà presto che la fabbrica di borsette che hanno in Argentina è in realtà una copertura per portare oltreoceano ragazze inconspaevoli e impiegarle come prostitute in un bordello. L’incontro fatale con una di queste giovani fanciulle, Rashka, segnerà il punto di svolta del romanzo, in un rapido concatenarsi di eventi che porterà i protagonisti a commettere errori, pentirsi, rimediare e sbagliare di nuovo. Pubblicato a puntate nel 1972 su Forverts, quotidiano yiddish di New York, Max e Flora è il terzo inedito di Singer a uscire in Italia grazie alla casa editrice Adelphi. Compone, Assieme a Keyla la Rossa e Il ciarlatano, una trilogia della malavita ebraica che mescola comicità e tragedia, svelando le contraddizioni di un’umanità inquieta e bugiarda, dibattuta tra destino e libertà di scelta, disperazione e ricerca di pace.
Certe cose non cambiano mai – Ziggy Hanaor, Benjamin Phillips
Brooklyn, New York. Bubbe Rosa e suo nipote Benji escono di casa per comprare gli ingredienti per la cena del venerdì. Due generazioni, una città che cambia velocemente, presente e passato che si intersecano attraverso i ricordi di Bubbe Rosa, tra nostalgia e spaesamento. Certe cose non cambiano mai è una graphic novel scritta da Ziggy Hanaor e illustrata da Benjamin Philips. Un racconto delicato e potente sull’identità ebraica, sul tempo che avanza, sulla città che si trasforma e la società che cambia. Consigliato a ragazzi e ragazze a partire da 9 anni.
Gertrude Stein e la generazione perduta – Valentina Grande, Eva Rossetti
È una personalità di spicco del movimento modernista, una collezionista d’arte e una sperimentatrice in campo letterario. Il suo salotto, al 27 di rue de Fleurus, è stato un rifugio abituale per pittori d’avanguardia e scrittori americani ed europei: Anderson, Hemingway, Fitzgerald, Apollinaire, Matisse, Picasso, Braque e molti altri. Eccentrica, acuta e anticonvenzionale, Gertrude Stein è una delle figure intellettuali più influenti del Novecento. Questa graphic novel le rende omaggio, ne racconta i legami evidenziando il suo rilievo nel clima culturale dell’epoca. Lasciati trasportare dai testi di Valentina Grande e dalle illustrazioni di Eva Rossetti nell’effervescente capitale francese delle avanguardie, delle innovazioni e dei salotti letterari. Se hai voglia di sorseggiare un bicchiere di vino rosso con Apollinaire, discutere di poesia con Hemingway o passeggiare tra le piante della serra di Matisse, questo è il libro che fa per te!