11|02 Al confine tra la vita e la morte – Presentazione

Martedì 11 febbraio Fondazione CDEC e UILCA Lombardia presentano “Al confine tra la vita e la morte. Uno studio sul fenomeno del “musulmano” nel campo di concentramento” di Zdzisław Jan RynStanisław Kłodziński (Quodlibet, 2025).

Con Paola Mencarelli (Psicologa Psicoterapeuta UILCA Lombardia), Marco Passeri (UILCA Lombardia), Yasha Reibman (Psichiatra e Psicoanalista SPI), Gadi Luzzatto Voghera (Direttore Fondazione CDEC).

Il termine “musulmano” era impiegato nei campi di concentramento nazisti per designare quei prigionieri che, sottoposti a privazioni estreme e a continue vessazioni, avevano raggiunto un tale grado di debilitazione da risultare prossimi al decesso.

L’indagine pubblicata nel volume “Al confine tra la vita e la morte” rappresenta la prima monografia che esplora questa condizione al confine tra la vita e la morte. La ricerca, condotta tra la fine del 1981 e la prima metà del 1982, si basa su ottantanove testimonianze raccolte attraverso un questionario inviato a trecento ex prigionieri, in maggioranza sopravvissuti di Auschwitz. L’obiettivo principale dello studio è definire l’aspetto del musulmano, le cause e le circostanze della sua genesi, il ruolo che questa figura rivestiva nella complessa società del lager e, soprattutto, descriverne lo stato psichico.

Presentazione al pubblico

Martedì 11 febbraio 2025 ore 18-19.30
Memoriale della Shoah di Milano, piazza Edmond J. Safra 1

Entrata gratuita, libera fino a esaurimento posti
Prenotazione consigliata: cdec@cdec.it