Grazie a una generosa donazione di David Ottolenghi (in arte Gioele Dix) la Fondazione CDEC ha deciso di dedicare la sezione giuridica della Biblioteca all’avvocato Vittorio Ottolenghi, figura preminente dell’ebraismo milanese, per anni presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, protagonista della vita civile del paese.
La giornata organizzata presso l’Auditorium del Memoriale della Shoah a Milano prevede l’intervento di studiosi, il ricordo di amici e collaboratori, l’evocazione suggestiva di momenti e temi che hanno caratterizzato l’operato di Vittorio Ottolenghi, con l’accompagnamento musicale a cura del Quartetto d’archi Adorno.
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Domenica 16 aprile, dalle 10.00 alle 13.00
Auditorium del Memoriale della Shoah, Piazza Edmond J. Safra 1 – Milano
Programma
Saluti introduttivi
Interventi di:
– Alfonso Arbib, rabbino capo della Comunità Ebraica di Milano
Ebrei e giurisprudenza, una storia millenaria
– Francesco Margiotta Broglio, professore di Relazioni fra Stato e Chiesa – Università di Firenze
Lo Stato italiano e le confessioni religiose
– Giorgio Sacerdoti, presidente della Fondazione CDEC
La figura di Vittorio Ottolenghi e il suo ruolo nell’Intesa fra Stato e Ebraismo italiano
– Emanuele Ascarelli, autore televisivo
Vittorio Ottolenghi all’UCEI: un Presidente visto da vicino
– Fabio Russo, avvocato in Milano
La professione forense accanto a un Maestro
– David Ottolenghi, attore
Riflessioni e ricordi di un figlio riconoscente
Modera: Gadi Luzzatto Voghera
Al termine, omaggio a una delle passioni musicali di Vittorio Ottolenghi: Max Bruch
Con il Quartetto Adorno (Edoardo Zosi, violino; Liù Pellicciari, violino; Benedetta Bucci, viola; Stefano Cerrato, violoncello)