QUEST, dieci anni e la fascia “A”

Quest, n. 1, Aprile 2010

In questo mese di aprile 2020 QUEST. Issues in Contemporary Jewish History, la rivista edita dalla Fondazione CDEC, festeggia i suoi primi dieci anni di vita.
Il primo numero uscì infatti nell’aprile del 2010, quasi come una scommessa. Dopo i lontani Quaderni del CDEC dei primi anni ’60,  il CDEC si impegnava in una impresa editoriale del tutto nuova: una rivista dedicata agli studi e al dibattito storiografico sulla storia, la vita e la cultura degli ebrei in Europa e nel mondo, fra la fine del ‘700 e i giorni nostri, da pubblicare in formato elettronico e in lingua inglese.
Dal 2010 sono usciti 16 numeri con 260 articoli, fra saggi, recensioni e discussioni di studiosi italiani e stranieri, sui temi più diversi – si veda l’elenco completo sul sito della rivista, www.quest-cdecjournal.it
QUEST ha un numero di lettori in costante crescita ( una media di 1500 visite al mese, nell’ultimo anno), ed è indicizzata nelle maggiori banche dati di riviste – Directory of Open Access Journals (DOAJ), Ebsco’s Index to Jewish Periodicals, Clarivate Analytics’ Emerging Sources Citation Index, RAMBI (The Index of Articles on Jewish Studies), Electronic Journals Library (EBZ), OAIster, Bielefeld Academic Search Enghine (BASE), Scopus.

Da pochi giorni ha ottenuto anche il riconoscimento di rivista di Fascia A.
La Fascia A rappresenta il massimo riconoscimento attribuibile alle riviste dall’ Agenzia Nazionale per la Valutazione della Ricerca (ANVUR).  Grazie ad esso le pubblicazioni su QUEST costituiranno, per i ricercatori delle Università italiane, titoli validi a fini concorsuali per cinque settori disciplinari: Ebraico; Storia Moderna; Storia Contemporanea; Storia delle Religioni/Storia del Cristianesimo; Storia delle Relazioni internazionali dell’Africa/dell’Asia/delle Americhe.

QUEST è diretta da: Guri Schwarz (Università degli Studi di Genova, editor in chief), Elissa Bemporad (Queens College of the City University of New York), Laura Brazzo (Fondazione CDEC), Tullia Catalan (Università degli Studi di Trieste), Cristiana Facchini (Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Gadi Luzzatto Voghera (Fondazione CDEC), Dario Miccoli (Università Cà Foscari di Venezia), Michele Sarfatti (Fondazione CDEC), Marcella Simoni (Università Cà Foscari di Venezia), Ulrich Wyrwa (Zentrum für Antisemitismusforschung, Berlino).

La redazione è composta: Matteo Perissinotto (Univerza v Ljubljani , managing editor), Sara Airoldi (Vidal Sassoon International Center for the Study of Antisemitism, Gerusalemme), Chiara Renzo (Università Cà Foscari, Venezia), Piera Rossetto (Centrum für Jüdische Studien, Universität Graz).
Book Editor: Miriam Benfatto (Alma Mater Studiorum Università di Bologna)