Memoria e presenza ebraica a Milano: formazione per guide turistiche

Facciata della Sinagoga di via Guastalla scattata da Nanette Hayon. Rielaborazione grafica di Patrizia Baldi

Primo corso di formazione per guide turistiche
“Memoria e presenza ebraica a Milano”
a cura della Fondazione CDEC
in collaborazione con ConGuide-GITEC

Milano, ottobre-novembre 2021

Programma
Le giornate in agenda concludono il percorso di formazione Memoria e presenza ebraica a Milano, rivolto a guide turistiche abilitate e organizzato da Fondazione CDEC insieme a ConfGuide-GITEC, col patrocinio della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia (FBCEI). Il corso descrive due dinamiche inerenti ai principali luoghi della storia e della memoria della Shoah di Milano ed è articolato in due percorsi:
Gli ebrei e la città 
Luoghi e memorie

GLI EBREI E LA CITTà
Venerdì 22 ottobre 2021
10.00 – 11.30: Piattaforma Zoom

Introduzione, Patrizia Baldi

Sguardo all’Italia ebraica. Contesto storico e patrimonio delle Comunità ebraiche italiane, Baruch Lampronti e Annie Sacerdoti

L’intento dell’incontro è offrire elementi conoscitivi e strumenti idonei alle guide turistiche per accostarsi al patrimonio culturale ebraico italiano. Partendo da una panoramica sul contesto generale italiano che tenga conto dell’organizzazione giuridica e della geografia e delle comunità ebraiche attualmente esistenti, i relatori si focalizzeranno sui beni culturali quali elementi e manifestazione sia della presenza, sia della storia della componente ebraica, analizzandone alcuni degli aspetti funzionali, religiosi, artistici e architettonici. All’incontro seguirà la visita alla Sinagoga Centrale di via della Guastalla, in data da definire nel mese di novembre.

LUOGHI E MEMORIE

Lunedì 25 ottobre 2021
Palazzo Castiglioni – corso Venezia 47

11.30 – 13.00: Milano: topografia della memoria della Shoah, Francesca Costantini e Patrizia Baldi

Pausa Pranzo

14.00 – 17.00: Un percorso attraverso i luoghi della memoria della Shoah a Milano, Francesca Costantini e Patrizia Baldi

La lezione e l’incontro saranno dedicati al rapporto tra i luoghi e le memorie di Milano lungo l’arco cronologico 1938-1945. Per riflettere su questi intrecci, descriveremo sia siti apparentemente muti, sui quali non si sono depositate tracce di memoria, sia luoghi intorno ai quali si sono incrostati segni di memorializzazione riferiti a vicende di singoli come a vicende collettive. Sarà l’occasione per ragionare concretamente sull’evoluzione delle pratiche di commemorazione. La narrazione di quel periodo non restituisce unicamente la deportazione in vista dello sterminio, ma anche le iniziative per contrastare la persecuzione dei diritti, a partire dal 1938, le forme di resistenza e di solidarietà. Dal 1940 le vicende dei cittadini ebrei di Milano si intersecano con le sofferenze e le vicissitudini di tutti i milanesi durante il periodo della guerra, tra fame, bombardamenti, miseria e volontà di lottare per liberarsi dall’oppressione nazifascista.