È uscito in libreria “L’antisemitismo e le sue metamorfosi”, una raccolta di saggi curata da Milena Santerini per la casa editrice Giuntina. Il volume analizza le molteplici forme e declinazioni dell’ostilità antiebraica grazie all’approfondimento di un ampio spettro di argomenti e al contributo di importanti esperti del settore. Un lavoro collettivo che ripercorre l’evoluzione di questo fenomeno, antico e nuovo allo stesso tempo, riservando particolare attenzione all’espansione del discorso d’odio in rete e alla distorsione della Shoah.
Il volume si avvale del contributo di Gadi Luzzatto Voghera, direttore della Fondazione CDEC, che ha approfondito il tema della distorsione della Shoah in Italia sviluppando un intervento che ruota attorno al ruolo del Giorno della Memoria nel mutamento della percezione della Shoah, all’accentuarsi di un uso e abuso pubblico e politico della storia in Italia e al paradosso della semplificazione e dell’impoverimento delle conoscenze a fronte di un sempre maggiore e approfondito fiorire della ricerca storica.
Interessanti spunti di riflessione arrivano dall’analisi sociologica di Betti Guetta, responsabile dell’Osservatorio antisemitismo della Fondazione CDEC, che nel suo intervento riporta e analizza i pregiudizi e gli stereotipi utilizzati dall’antisemitismo, le matrici ideologiche che lo alimentano e gli episodi di violenza antisemita registrati in Italia tra gennaio e settembre del 2022; il suo saggio si conclude con un paragrafo dedicato alla strategia adottata dall’Unione Europea per contrastare l’antisemitismo e promuovere la vita ebraica.
Inoltre, i ricercatori dell’Osservatorio antisemitismo Stefano Gatti e Murilo Henrique Cambruzzi, nel loro intervento offrono una preziosa panoramica dell’antisemitismo sui social network italiani, diventati il principale vettore per la diffusione dell’odio e dell’ostilità contro gli ebrei.
Il volume, oltre alle riflessioni di Gadi Luzzatto Voghera, Betti Guetta, Stefano Gatti e Murilo Henrique Cambruzzi, include testi di Simonetta Della Seta, Joel Kotek, Stefano Pasta, Robert Rozett, Milena Santerini e Juliane Wetzel.