La musica e gli ebrei nell’Italia moderna e contemporanea – Call for papers

II Settimana Internazionale di Studi sull’Ebraismo Italiano

Camaldoli, Arezzo, 3-7 luglio 2023

Renato Mancini si esercita al violino a Tripoli nel 1935. Archivio CDEC

Dopo il successo della prima edizione del luglio 2022 su “Donne ebree d’Italia”, si svolgerà sempre nelle sale della Foresteria del Monastero di Camaldoli (AR) dal 3 al 7 luglio 2023 la II Settimana Internazionale di Studi sull’Ebraismo Italiano, organizzata dalla Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano) in collaborazione con i Colloqui Ebraico-Cristiani di Camaldoli, il Fondo Alessandro Nangeroni, il Centro Leo Levi, la Scuola Shemah, ICAMus (The International Center for American Music) e altre associazioni, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Firenze.

Il tema prescelto per la Settimana 2023 è: “La musica e gli ebrei nell’Italia moderna e contemporanea”.

Il convegno si articolerà in tre sezioni:

(a) La musica liturgica e tradizionale ebraica nelle sinagoghe e comunità italiane;

(b) Musicisti ebrei italiani (compositori, direttori d’orchestra e di coro, cantanti, impresari, ecc.);

(c) Gli ebrei nella musica italiana (personaggi, temi e richiami musicali alla tradizione ebraica).

Lo scopo è quello di offrire una panoramica sui percorsi musicali che hanno visto gli ebrei italiani protagonisti dall’Ottocento ad oggi e più in generale offrire spunti di riflessione sul contributo dato dagli ebrei allo sviluppo della musica in Italia e la percezione e la considerazione che dell’ebraismo hanno avuto i musicisti e gli ascoltatori non ebrei. Il formato seminariale intende offrire uno spazio di incontro e confronto aperto tra studiosi che su questi temi lavorano in Italia e all’estero.

Studiosi italiani e internazionali sono invitati a partecipare, inviando entro il 31 ottobre 2022:

1)      Proposte di relazioni di circa 20-30 minuti ciascuna sottoponendo agli organizzatori un estratto di circa 200 parole

2)      Un breve curriculum.

Sono particolarmente gradite relazioni inclusive di esempi musicali, per le quali potrà essere prevista anche una durata maggiore.

Il formato seminariale, con ampi spazi lasciati alla libera discussione tra i partecipanti, richiede la presenza per l’intera durata del convegno (o per un minimo di almeno due notti, lun-mar o mer-gio). Nella selezione degli interventi sarà data comunque priorità agli studiosi che assicureranno la loro presenza per l’intero periodo. L’organizzazione offre soggiorno completo (inclusi pasti) presso la Foresteria del Monastero di Camaldoli dal pranzo di lunedì 3 luglio al pranzo di venerdì 7 luglio per un contributo di 150 euro a persona (100 per un soggiorno limitato a due notti). Le spese di viaggio sono a carico dei partecipanti. Dato il carattere seminariale dell’incontro, è gradita la presenza di specialisti della materia anche senza presentazione di relazione, alle stesse condizioni agevolate di ospitalità.

Le proposte saranno indirizzate alla Segreteria Organizzativa, curata da Diletta Cesana d.cesana@cdec.it

Direttori: Gabriele Boccaccini e Gadi Luzzatto Voghera 

Comitato scientifico: Tullia Catalan, Alberto Cavaglion, Claudia Milani, Scott Lerner, Mauro Perani, Gabriella Romani, Asher Salah, Ariel Viterbo. Membri aggiuntivi (2022-23): Aloma Bardi, Enrico Fink, Jesse Rosenberg,  Francesco Spagnolo.

La selezione delle proposte sara’ effettuata con giudizio insindacabile dai Direttori, attraverso meccanismi di anonimo peer reviewing con esperti della materia. 

Scarica la Call for Papers