Il podcast Shamailang. Le trame di una storia come tante e come nessun’altra andato in onda su Tre Soldi, la trasmissione di audio documentari di Radio 3, è in finale al festival il Pod nella categoria Indie Narrazione. Insieme a Shamailang sono candidati i podcast 3 giorni, C’è Vita nel Grande Nulla Agricolo?, Camposanto, e Rumore.
I vincitori di tutte le categorie verranno annunciati l’11 giugno a Milano al Teatro Carcano.
Inoltre Shamailang può anche essere votato dal pubblico: Vota qui e aiutaci a condividere la notizia!
Shamailang. Le trame di una storia come tante e come nessun’altra è un podcast a cura di Martina Melilli e Botafuego(Carolina Valencia Caicedo e Riccardo Giacconi) con la supervisione scientifica di Piera Rossetto e con le immagini e i materiali d’archivio della Fondazione CDEC.
ASCOLTA SHAMAILANG
I cinque episodi episodi di questa serie documentaria raccontano la storia di Roger Sciama, nato in Egitto negli anni ’20, diventato il referente dell’import-export tra l’Italia e l’Afghanistan negli anni ’50 e ’60 e poi arrivato a Milano, dov’è rimasto fino alla fine. Roger era ebreo, nato in Egitto da genitori di origine siriana, ma aveva un passaporto italiano. Questo audio-documentario vuole riflettere, tramite la sua avventura, sull’impossibilità di definire a priori l’identità e il diritto di appartenenza di una persona ad una nazione o una cultura specifica, sulla complessità delle storie individuali, estremamente stratificate, e su come le loro trame e traiettorie incontrino e si intreccino con i fili della Storia e della geopolitica.
Shamailang è stato prodotto nell’ambito del progetto Europe’s (In)Visible Jewish Migrants condotto da Piera Rossetto e finanziato dall’Austrian Science Fund (Grant. N. T1024-G28)
Sinossi degli episodi
Episodio 1:
Roger Sciama nasce al Cairo, in Egitto, nel 1927 da genitori ebrei d’origine siriana. Cosa ci fa in posa al ricevimento dell’ambasciata italiana a Kabul negli anni Cinquanta? Come diventa uno Shamailang?
Episodio 2:
Dall’Egitto alla Francia all’Italia… al Pakistan. Roger e il rayon italiano approdano a Karachi. Ma com’era il Pakistan di allora?
Episodio 3:
Kabul, Afghanistan, 1953. Dopo un viaggio avventuroso è qui che gli affari iniziano a decollare. Ma cos’è il rayon? E come fa Roger ad entrare nel mercato afghano?
Episodio 4:
L’apice e la caduta. L’Afghanistan degli anni Sessanta cambia, si evolve, e non è l’Afghanistan che conosciamo oggi. E anche Roger lo scopre…
Episodio 5:
C’è una cosa di cui Roger non ha mai parlato fin qui: la sua vita privata. E dopo il trasferimento a Milano non taglia i fili con la terra che sentirà un po’ sua fino alla fine. Cosa ne è dell’Afghanistan oggi?