Hashomer Hatzair – Un “Gran Movimento” in fase di catalogazione

Il documento più antico presente nel fondo. La lista dell’equipaggiamento personale per il campeggio invernale del 1966

Questo autunno abbiamo concluso la catalogazione dei primi materiali del fondo “Hashomer Hatzair” raccolti nel corso del 2023 grazie alla preziosa collaborazione con i ragazzi e le ragazze del movimento giovanile a Milano. Si tratta della documentazione collezionata a Milano in seguito alle celebrazioni per il centenario e il centodecimo anniversario dell’Hashomer Hatzair, svoltesi nel 2013 e nel 2023, e al progetto congiunto della Fondazione CDEC e Hashomer Hatzair Milano “Questa è la storia di un Gran Movimento”. Il materiale raccolto è stato riordinato da un gruppo di ragazzi e ragazze dell’HH sotto la supervisione delle archiviste della Fondazione CDEC e successivamente descritto e catalogato da Riccardo Correggia, già shaliach della sede milanese.

23 donatori e donatrici hanno risposto alla campagna di raccolta portando i propri archivi personali oggi organizzati in un fondo speciale composto di 15 faldoni che raccontano e testimoniano le attività di 17 kwutzot (gruppi di età) che coprono un arco temporale che va dal 1966 al 2023. I documenti raccolti sono vari e includono un consistente nucleo di video-interviste realizzate da Marco Krivacek e Anna Segre in occasione del centenario del movimento, fotografie, oggetti e materiali cartacei di vario tipo tra cui giornalini (in più lingue e di più città), volantini, attività e piani di lavoro, materiale didattico di seminari, appunti a mano, diari, pianificazione di giochi, discorsi, canzonieri e ancora testi sui campeggi, liste di logistica oltre che numerosi giornalini satirici. L’inventario del fondo è disponibile per la consultazione a questo link.

Il materiale raccolto copre tutta la seconda metà del ventesimo secolo e riguarda le attività svolte a Milano. Non mancano però documenti relativi all’Hashomer Hatzair Italia e ai campeggi organizzati con partecipanti di tutte le città dove era presente il movimento giovanile, così come documenti delle sedi di Roma, Torino e Venezia. Ricorrono spesso testi incentrati sul socialismo, su Israele e il conflitto mediorientale, oltre che sui rapporti con la Comunità ebraica di Milano. Tra i documenti ritroviamo Emanuele e Andrea Fiano, Anna Segre e Barbara Nahmad, personalità di rilievo pubblico che sulla stampa dell’Hashomer hanno mosso i loro primi passi.

Un canzoniere del 1972

«Il lavoro di catalogazione del fondo Hashomer Hatzair Milano offre una sfida complessa. L’obiettivo è quello di ricostruire la storia del movimento a Milano, e in Italia, tramite i documenti dei suoi membri. In virtù di questa sfida, la catalogazione ha seguito due linee principali: riconoscere i documenti e i temi ricorrenti ad ogni generazione di shomrim e shomrot da un lato, e far emergere i tratti distintivi del donatore o donatrice dall’altro, il tutto per poter infine restituire una struttura organica di un movimento che cambia in base ai tempi e ai membri, ma che rimane solido nella sua essenza principale».  Riccardo Correggia

Dopo questa prima fase di raccolta e catalogazione, il progetto prosegue per arricchire e completare il fondo, con l’obiettivo di poter ricostruire la storia del movimento giovanile e dei suoi protagonisti italiani. In particolare siamo alla ricerca di documenti dei gruppi nati tra il 1980 e il 2000, dei quali ad oggi scarseggiano materiali. Invitiamo dunque tutti i membri del movimento italiano che hanno conservato materiali di qualsiasi tipo a contattarci per arricchire i contenuti del fondo.

Per donare all’Archivio della Fondazione CDEC i propri materiali (anche solo in formato digitale) scrivere all’indirizzo: hashomer110@gmail.it.