Domenica 13 novembre ore 10:30
Biblioteca Fondazione CDEC, piazza Edmond J. Safra 1.
*Ingresso libero fino a esaurimento posti
L’autrice Susanna Baldi insieme a Laura Giannanti, legge il racconto Gli occhi nelle lacrime. Segue l’intervento del Professor Gianluca Fulvetti sulle stragi nazi-fasciste in Toscana.
Il racconto è dedicato alle vicende dell’Eccidio nazista di Vinca ed è ispirato all’incontro dell’autrice con Leonarda Papa, originaria di Vinca e superstite della strage nazifascista quando era solamente una bambina.
La storia di Leonarda Papa è narrata attraverso il racconto di Lea, una signora novantenne che ha ancora negli occhi e nella voce i ricordi del 24 agosto del 1944, quei momenti tragici vissuti con gli occhi di bambina.
Susanna Baldi toscana, vive e lavora a Milano dal 1979. Dopo dieci anni di carriera nelle ASL lombarde, psicologa dirigente non ancora trentenne, decide di affrontare la libera professione che sente più corrispondente alla sua natura e alla lunga e rigorosa formazione psicoanalitica iniziata in giovanissima età ed intrapresa in Italia e in Francia. A 21 anni svolge un tirocinio molto impegnativo nell’Ospedale Psichiatrico di Trieste con Franco Basaglia e la sua equipe. Ha l’onore di ricevere una borsa di studio per lavorare nella prima comunità terapeutica, istituita dopo la chiusura del manicomio. Psicoterapeuta, Senior trainer, Istruttore di Mindfulness Based Stress Reduction, Supervisore e Consulente in molteplici contesti sanitari e aziendali, ha svolto interventi tecnico-professionali a favore dell’orfanotrofio di Babeni (Romania) che accoglieva 150 bambini istituzionalizzati dalla nascita.
Laura Giannanti è nata a Vinca dove ha vissuto da bambina per poi trasferirsi per gli studi a Lucca e nel 1997 a Vigevano per amore. Logopedista e coordinatrice delle professioni riabilitazione dell’Asp Golgi Redaelli di Abbiategrasso, una volta in pensione sogna di trasferirsi nuovamente in Toscana fra la sua gente.
Gianluca Fulvetti è docente di storia contemporanea all’Università di Pisa. Si occupa di storia della guerra in età contemporanea, di storia della Resistenza e di storia della criminalità organizzata. Più di recente, si è occupato anche di storia dello sport. Collabora stabilmente con la rete nazionale degli istituti storici della resistenza – è stato a lungo direttore dell’Istituto di Lucca e membro del CS e del CDA dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano. Ha partecipato al progetto Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia, come membro del CS e coordinatore degli oltre 100 ricercatori, e curatore con Paolo Pezzino del volume “Zone di guerra geografia di sangue”.