É stato diramato oggi, 29 aprile, il comunicato stampa dell’AICI col quale si chiede al governo l’estensione dell’Art Bonus agli istituti culturali.
La Fondazione CDEC, come istituto culturale e socio AICI, sostiene tale iniziativa.
L’AICI – Associazione degli Istituti Culturali Italiani – per voce del suo presidente Valdo Spini, ha aderito “alla proposta, sostenuta da Federculture, di istituire un Fondo per la cultura, non alternativo al finanziamento pubblico e delle fondazioni bancarie, bensì integrativo“.
L’AICI, a nome dei 120 istituti associati, sostiene così l’iniziativa #unfondoperlacultura – appello che ha già raccolto migliaia di firme – ritenendo necessario “riportare l’attenzione sul tema del finanziamento della cultura nel dopo emergenza: basta tagli, servono invece nuovi investimenti su un comparto che sarà ancora più cruciale per l’Italia, la sua economia, la sua società, nei prossimi mesi”. Il fondo in questione avrebbe per oggetto prevalentemente le imprese culturali.
“La nostra proposta, in particolare, – spiega Spini – è quella di una misura specifica per gli enti attivi in ambito culturale, che mira all’allargamento dell’Art Bonus, (il credito di imposta pari al 65% dell’importo donato a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano) proprio ad istituzioni come le nostre. Nella forma, si tratta di inserire, nell’art.1 del d.l. 83/2014, “le fondazioni e gli istituti culturali dotati di riconoscimento giuridico”, con lo scopo in sostanza di trovare le coperture necessarie ed incentivare il finanziamento privato alle nostre attività”.
Leggi il comunicato stampa integrale http://aici.it/comunicato-stampa/