L’ira e la pietà. Eloisa Ravenna e il CDEC, fra impegno civile e storia (1963-1973)

Il podcast “L’ira e la pietà. Eloisa Ravenna e il CDEC tra impegno civile e storia (1963-1973)”, scritto e realizzato per l’occasione da Laura Brazzo,  è stato prodotto in occasione di Archivissima- La Notte degli Archivi 2020, nell’ambito del progetto “Otto storie riscoperte. Donne e Lavoro fra ‘800 e ‘900” della rete MilanoAttraverso

“L’ira e la pietà. Eloisa Ravenna e il CDEC, tra impegno civile e storia (1963-1973)”, scritto e realizzato da Laura Brazzo.
Letture di Antonella Lupica del Patto di Milano per la Lettura.
Podcast realizzato per Archivissima – La Notte degli Archivi 2020

Eloisa Ravenna fu Segretaria generale della Fondazione CDEC dal 1963 al 1973,  ella diede uno slancio straordinario all’attività di raccolta dei documenti come anche alle ricerche sulla deportazione. Di tale sviluppo furono buoni complici certamente una serie di eventi, esterni al CDEC; ma di essi Eloisa Ravenna seppe cogliere e sfruttare al meglio la portata e rilevanza. Di almeno uno di questi cruciali eventi – il processo a carico del criminale nazista Friedrich Bosshammer istruito in Germania fra la fine degli anni ’60 e l’inizio dei ’70 – racconta Eloisa nell’intervista rilasciata alla radio svizzera. Proprio a partire da questo suo racconto e dalla documentazione d’archivio sulle attività svolte in occasione di quel processo, abbiamo pensato di riportare in luce e far “riscoprire” la figura di colei che con tanta determinazione e impegno e dedizione aprì la strada su cui poi il CDEC ha innalzato i suoi “edifici”.

Eloisa Ravenna. Documenti dall’Archivio della Fondazione CDEC