Nel 2017 la psicoanalista Susanna Baldi ha incontrato Leonarda Papa, sopravvissuta alla strage nazi fascista di Vinca (Massa e Carrara) dell’agosto del 1943. Quest’incontro ha ispirato Gli occhi nelle lacrime, un racconto che l’autrice legge da più di due anni in molteplici contesti, come scuole e biblioteche.
La Fondazione CDEC propone la conferenza La Memoria che cura. Nel corso dell’incontro, Susanna Baldi ripercorrerà le motivazioni che possono aver portato le vittime di accadimenti traumatici a tacere, prendendo poi in esame quanti invece hanno scelto di raccontare. Laddove accadimenti tragici segnano la vita degli esseri umani, la memoria e il racconto possono diventare occasione di analisi e di elaborazione dell’esperienza vissuta, possono riannodare i fili smarriti di una storia che ha subito la lacerazione del trauma. La memoria come medicina, dunque, come percorso di cura per riemergere, tornare alla vita, rappresentarsi nuovamente e ridare senso all’esistenza.
Aurora Giordani, studentessa del liceo classico Galileo Galilei di Pisa, aprirà la conferenza con la condivisione di una selezione di fotografie scattate durante il viaggio nei campi di concentramento e sterminio del sud della Germania e dell’Austria, viaggio vinto nell’ambito del Progetto Memoria. L’evento si concluderà con la lettura del testo elaborato al termine dell’esperienza. Con il suo intervento, Aurora Giordani offrirà una prospettiva giovane e consapevole, in grado di esprimere una profonda sensibilità sull’importanza del ricordo dei tragici eventi che hanno segnato il Novecento.
*Ingresso libero fino esaurimento posti.
Prenotazione consigliata: cdec@cdec.it
LA MEMORIA CHE CURA – CONFERENZA
4 novembre 2024, ore 18
Biblioteca Fondazione CDEC
Piazza Edmond Jacob Safra 1, Milano