Gadi Luzzatto Voghera incontra Laura Forti, autrice del libro La figlia inutile.
L’incontro, inquadrato nella tredicesima edizione BookCity Milano e intitolato Di generazione in generazione, proporrà un dialogo sui momenti centrali della storia ebraica del Novecento attraverso le biografie di ebrei in esilio che hanno attraversato anche l’Italia del XX secolo.
In La figlia inutile Laura Forti ripercorre la storia di Elena, la nonna a cui deve il suo rapporto con l’ebraismo. Nata in una famiglia di esuli russi che l’avevano lasciata a balia in Francia nei primi anni di vita, Elena era cresciuta ribelle e anticonformista, dispotica e generosa, amante dei gatti e delle tradizioni.
Per ricomporre le tante facce della sua identità, la nipote deve ripercorrere il cammino dei Dresner, le tappe di una integrazione di successo in Italia: le amicizie con il sionismo nascente dei Rosselli e dei Sereni ma poi perfino con Mussolini, la scalata del Credito Italiano. Quando nel 1938, con le leggi razziali, i Dresner sono costretti di nuovo all’esilio, Elena, l’elemento emotivo, sensuale e vitale, dannoso per una famiglia che considera i sentimenti un lusso inutile, viene di nuovo abbandonata, proprio nel momento in cui il fascismo sta mostrando il suo volto più feroce. La scrittura riempie la tomba vuota, restituisce fisicità e verosimiglianza a un fantasma, narrando una storia che attraversa l’Europa del Novecento ma è tutta italiana.
Martedì 12 novembre, 17.30
Biblioteca Fondazione CDEC
*Entrata libera fino ad esaurimento posti
Prenotazione consigliata: cdec@cdec.it